Per la buona riuscita di un tatuaggio non è importante solo l’esecuzione, ma anche la cura è determinante.
Varie cure
Ci sono varie scuole di pensiero e vari sistemi, questo è quello che prediligo e che consiglio ai miei clienti tenendo presente che personalmente in base al lavoro del cliente e in base alla stagione può subire alcune varianti, in genere spiego sempre a fine tatuaggio la cura nel dettaglio.

La cura del tatuaggio CLASSICA:
- Dopo 2-4 ore dalla fine del tatuaggio rimuovere la pellicola che vi è stata applicata.
- I primi giorni della guarigione bisognerà evitare di toccare il tatuaggio con mani non lavate accuratamente. in questo modo eviterete di veicolare batteri o altro che tramite le mani non pulite potrebbero trovare dimora sulla superfice delle stesse.
- Lavare abbondantemente ed accuratamente il tatuaggio con sapone neutro ed acqua tiepida/calda. Questa operazione decongestiona la zona tatuata e da sollievo alla parte tatuata.
- Mai lavare il tatuaggio con acqua fredda perchè farebbe gonfiare ulteriormente la parte trattata; fatto ciò bisogna tamponare, senza strofinare, la zona interessata con un panno morbido e pulito per evitare di veicolare micro particelle indesiderate.
- Lasciare respirare il tatuaggio per 30 minuti e riapplicare UN LEGGERO STRATO DI CREMA, successivamente questa operazione andrà ripetuta almeno mattina e sera, la pellicola non andrà più messa salvo la prima o la seconda notte solo per andare a letto.
- Continuare in questo modo per 3 settimane, tenendo pulito e mettendo un velo di crema apposita per la cura del tatuaggio 2-3 vole al giorno. La crema deve essere assorbita non deve restare a vista in questo modo la pelle respirerà e il tatuaggio guarirà prima, in caso contrario mettendo troppa crema rallenterà il processo di guarigione che per avvenire velocemente ha bisogno di ossigeno.
- Nella fase di guarigione è importante indossare indumenti comodi che non vadano a irritare il tatuaggio, sono meglio tollerati vestiti di cotone meglio se bianco o comunque lavati già molte volte per evitare che le sostanza contenute nelle colorazioni degli abiti possano interferire con il tatuaggio.
- Non grattare il tatuaggio e non rimuovere eventuali pellicine o crosticine che dovrebbero venire a formarsi. Va tenuto presente che ogni individuo ha modalità di guarigione proprie.
- Variazioni a questo metodologia vengono consigliate in funzione della stagione e del lavoro che il cliente svolge e di altri fattori, questo è in linea di massima un metodo ben tollerato dalla maggior parte delle persone.
Cura secondo metodo (questa è una variante che molti usano con successo anche se io preferisco la prima)
Dopo l’esecuzione del tattoo consigliamo di tenere la medicazione per un paio d’ore, dopodichè togliere il
tutto e lavare con abbondante acqua tiepida e sapone ph 5.5 la parte trattata.
Sciacquare molto bene e asciugare tamponando, lasciare passare qualche minuto guardare se il tattoo rilascia ancora liquidi. Nel caso andare avanti ad asciugarli fino a farli smettere. Non coprire più il tattoo con nessun tipo di cellophan, garza, cerotti o qualunque altra cosa.
Non usare vaselina o altre creme tenerlo solo a contatto con indumenti di cotone pulito o indumenti adatti alla posizione affinché il tattoo possa respirare, non coprire con fazzoletti. I giorni successivi lavarlo ripetutamente 3 volte al giorno con acqua tiepida e sapone ph 5.5 asciugarlo sempre delicatamente con un’asciugamano pulito, e applicare uno strato di crema specifica disponibile presso il nostro studio.
Solo dopo che il tattoo sia ben asciutto fino al completo assorbimento e applicarla ogni qualvolta si senta iniziare a tirare la pelle per continuare a reidratare facendo attenzione nei giorni successivi in cui si potrebbero formare delle piccole croste a
non rimuoverle forzatamente nell’applicazione della crema. ( lavarlo e mettere la crema farà più o meno male, sempre meglio che far rovinare il tattoo ).