Costruisco macchinette da quasi 20 anni e ancora non riesco a vedere quale delle due ha la supremazia, quindi macchinetta a bobina o macchinetta rotativa?
Parliamoci chiaro i tatuaggi vanno fatti in 2 tu e il cliente e certe azioni sono decisamente più sopportabili e meno invasive di altre; per non parlare della legerezza ormai ci sono macchinette rotative veramente più leggere di un puntalòe che se devi lavorare per delle ore non disturba affatto.

Non vi nego che sono stato sempre scettico nei confronti di quei pezzi di plastica proprio non le reggevo e un po anche adesso nonostante le uso insieme alle bobine sia chiaro, non potrei mai farne a meno ma le rotative hanno completato il cerchio ora sono completo.
Ho praticamente tutti i tipi di azione, contando ormai su quasi un centinaio di macchinette molte costruite da me che non vendo perchè le tengo da collezione.

Le rotative le uso molto ultimamente dal momento che sto usando le cartucce e in effetti la comodità è tanta, specie se devi usare diversi aghi, non so voi ma io mi ci trovo bene certo le prestazioni non sono da paragonare alla bobina.
Diciamo che a parità di lavoro ci vuole quasi il doppio del tempo per fare lo stesso lavoro ma spesso i tempi di guarigione e recupero sono più brevi con ovvi vantaggi.

Quindi leggerezza, velocità di guarigione e praticità sulla bilancia del giudizio pesano non poco, l’ago della bilancia è senzaltro a favore delle rotative, ma dobbiamo ancora fare i conti con la tradizione, e la tradizione sono le radici, la base su cui poggia questa arte, onestamente è un’altra cosa il rumore e la vibrazione della macchinetta tradizionale è ineguagliabile.
Per me sono pari perchè certe cose in particolare le linee la bobina non si batte è il top.

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